Alba a tutto tartufo: le Langhe pronte alla grande fiera del prezioso tubero
Ci siamo! Anche quest’anno la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2025, in partenza l’11 ottobre prossimo, sarà uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno piemontese, attirando appassionati di gastronomia, curiosi da tutto il mondo e professionisti dell’enogastronomia alla scoperta del “diamante della terra”. L’evento, giunto alla 95° edizione, offre un programma ricco di attività culturali, gastronomiche e sociali, celebrando l’unicità del tartufo e il territorio delle Langhe, Roero e Monferrato, Patrimonio UNESCO.
Il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba
Cuore pulsante della manifestazione, il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco si svolge presso il Cortile della Maddalena, dove esperti trifolau espongono i migliori esemplari freschi raccolti nei boschi circostanti. Gli acquirenti possono qui partecipare a degustazioni guidate e ricevere assistenza da giudici sensoriali qualificati. Ogni tartufo viene certificato per garantirne origine e qualità, in un rituale che enfatizza il valore e la sostenibilità della raccolta.
Durante la fiera, chef stellati italiani e internazionali si alternano in una serie di cooking show ed eventi gourmet nei ristoranti e nelle cantine locali. Questi appuntamenti permettono di scoprire in modo creativo come il tartufo bianco può arricchire piatti tradizionali e innovativi, abbinato a vini prestigiosi come Barolo e Barbaresco. Le “Cene d’Autore” offrono esperienza immersiva con menu degustazione tematici, spesso accompagnati da incontri con produttori e sommelier.
La Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba 2025 propone anche numerosi laboratori ed esperienze didattiche per adulti e bambini. I workshop sensoriali guidati permettono di capire meglio le caratteristiche aromatiche, la morfologia e la storia del tubero più famoso d’Italia. Dalle “analisi sensoriali del tartufo” agli incontri con i trifolau, i visitatori possono assistere anche a simulazioni di cerca con cani addestrati, scoprendo le tecniche tradizionali e la centralità dell’ambiente nella tutela della biodiversità locale.

Non solo tartufo: mostre e itinerari nelle Langhe
Il tubero delle meraviglie è il motore di molte cose. La fiera si arricchisce ogni anno di esposizioni artistiche, fotografiche e musicali dedicate al paesaggio delle Langhe. Nel calendario degli eventi si trovano concerti, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche e conferenze sul tema della sostenibilità ambientale e della valorizzazione delle eccellenze agroalimentari. Il Museo del Tartufo racconta la storia affascinante del rapporto tra uomo e natura in queste terre.
La manifestazione rappresenta anche un’occasione unica per scoprire le colline circostanti, patrimonio UNESCO, grazie a tour guidati, passeggiate naturalistiche, visite nelle cantine e degustazioni di prodotti locali come nocciole, formaggi e vini di pregio. Sono previsti pacchetti turistici personalizzati con esperienze immersive che consentono di vivere appieno il territorio: dal trekking tra i vigneti alle bike tours, fino ai soggiorni in agriturismo.
Attività Ricreative e Manifestazioni Collaterali
Oltre agli appuntamenti gastronomici, la Fiera del Tartufo coinvolge il centro storico di Alba con eventi tradizionali, spettacoli itineranti, mercatini dei prodotti tipici, laboratori artistici e la rievocazione storica “Baccanale del Tartufo”.
La fiera si impegna fortemente su temi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. Ogni anno vengono promossi progetti per la tutela del suolo, il mantenimento dei boschi tartufigeni e l’educazione alla raccolta etica. Conferenze e tavole rotonde affrontano l’importanza della biodiversità e della qualità alimentare nella prospettiva di un turismo sempre più responsabile.
La Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba 2025 è un viaggio sensoriale, culturale e gastronomico nel cuore delle Langhe, che buongustai e curiosi non possono perdersi. Siamo qui per ogni vostra esigenza: visitatela con noi!


