Quattro giorni nella Tuscia

GO-ON-ITALY Tuscia Capodimonte Lago di Bolsena

La Tuscia è una regione storica e geografica del centro Italia che si sviluppa in provincia di Viterbo e tocca il Lazio settentrionale, la Toscana e l’Umbria. Il suo paesaggio fatto di dolci colline, laghi vulcanici e borghi medievali è ricco di storia, con testimonianze etrusche, romane e medievali.
Se si parla di Tuscia è impossibile non pensare subito a Viterbo, con il suo centro storico medievale, ad Acquapendente, a Montefiascone e Bolsena con il suo lago di origine vulcanica e a Civita di Bagnoregio, un borgo arroccato su uno sperone di tufo. Ma andiamo con ordine…

Viterbo: storia, arte e relax tra terme e sapori locali

Il nostro viaggio in Tuscia parte della bella Viterbo, una città termale dal glorioso passato medievale e un presente rilassato, fatto di gusto e bellezza.

Cominciamo dal cuore storico della città, con la visita al Palazzo dei Papi, un edificio maestoso che fu residenza dei pontefici nel XIII secolo e ospitò il primo e più lungo conclave della storia: stufi del tergiversare dei cardinali, indecisi da anni, i viterbesi li rinchiusero in una grande sala del palazzo e ne scoperchiarono parte del tetto, in modo da convincerli a eleggere al più presto il successore di Pietro. Era il 1270, il papa eletto fu Gregorio X e nacque così la tradizione del conclave.

Da questo palazzo proseguiamo verso la Cattedrale di San Lorenzo, un magnifico esempio di architettura romanica, affiancata da un suggestivo campanile gotico.

Cosa fare e vedere a Viterbo

Immancabile una puntata al quartiere di San Pellegrino, un angolo di Viterbo rimasto immutato nel tempo: vi sembrerà di camminare nel Medioevo! Tra vicoli in pietra, case-torri e archi a sesto acuto, si possono ammirare dettagli architettonici unici, come i caratteristici “profferli”, le scalinate esterne tipiche dell’epoca. Un giro in questa zona è una passeggiata nel passato, tra botteghe artigiane e scorci che non è possibile trovare in nessun altro luogo del mondo.

Dopo una mattinata intensa tra storia e arte, è il momento di concedersi un po’ di relax alle Terme dei Papi, una delle attrazioni cittadine più famose. Queste terme, conosciute fin dall’epoca etrusca e romana, vantano acque sulfuree con proprietà benefiche per la pelle e il corpo. L’ideale è immergersi nella piscina monumentale o concedersi un trattamento termale per rigenerarsi completamente. State già meglio, vero?

Per concludere la giornata, non può mancare una cena in una trattoria tipica del centro storico. Il menù consigliato include piatti della tradizione viterbese, come la zuppa di ceci e castagne, i lombrichelli all’amatriciana e l’abbacchio scottadito. Il tutto accompagnato da un calice di Aleatico di Gradoli, un vino rosso dolce e aromatico, perfetto per concludere in bellezza un’esperienza sensoriale tra sapori autentici e storia millenaria.

GO-ON-ITALY Tuscia Viterbo

Acquapendente e la festa dei Pugnaloni

Acquapendente è un borgo medievale della Tuscia, molto vicino al confine con Umbria e Toscana. Tra le cose da vedere c’è sicuramente la Basilica del Santo Sepolcro, che custodisce una reliquia legata al sepolcro di Cristo. Passeggiando per il centro storico, si possono ammirare palazzi rinascimentali e torri medievali.

Uno degli eventi più noti della cittadina è la festa dei Pugnaloni, che si tiene ogni anno la terza domenica di maggio. Questa celebrazione rende omaggio alla libertà conquistata dagli abitanti contro il dominio di Federico Barbarossa: protagonisti sono i Pugnaloni, grandi pannelli decorati con mosaici di fiori e foglie, realizzati da gruppi locali che si sfidano per creare l’opera più suggestiva.

La giornata culmina con una sfilata storica e la premiazione del miglior Pugnalone, seguita da musica e degustazioni di piatti tipici della Tuscia. È un’occasione unica per scoprire le tradizioni locali e immergersi in un’atmosfera di festa e colori.

GO-ON-ITALY Tuscia Acquapendente

Bolsena e Montefiascone, un lago di fiori e  sapori

Questa nostra giornata nel cuore della Tuscia inizia a Montefiascone, una cittadina arroccata su una collina che offre una vista panoramica straordinaria sul Lago di Bolsena. Ci troveremo nella patria del celebre vino Est! Est!! Est!!!, la cui storia affonda le radici nel Medioevo. La leggenda narra che un vescovo tedesco inviò un suo servitore a cercare le migliori locande con buon vino lungo il cammino. Questi segnava con la scritta “Est” (c’è) le locande con vino eccellente, ma a Montefiascone trovò un vino talmente buono da scrivere “Est! Est!! Est!!!”. Per immergersi in questa tradizione, si può partecipare a una degustazione in una cantina locale, dove si assaggiano le diverse varianti del vino, accompagnate da prodotti tipici come il pecorino e la porchetta.

Nel pomeriggio ci spostiamo a Bolsena, distesa sulle rive del più grande lago d’origine vulcanica d’Europa. Il centro storico di Bolsena è un autentico gioiello medievale, caratterizzato da vicoli lastricati, torri e antiche case in pietra. La Basilica di Santa Cristina, un capolavoro di architettura romanica e gotica, è legata al celeberrimo miracolo eucaristico di Bolsena (1263), episodio che ispirò l’istituzione della festa del Corpus Domini da parte di Papa Urbano IV. All’interno della basilica, è possibile visitare la cappella dove avvenne il miracolo e le catacombe paleocristiane, testimoni della diffusione del cristianesimo nei primi secoli. 

Le necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia

L’Infiorata di Bolsena, che si svolge ogni anno in occasione del Corpus Domini, 2025 avrà luogo il 22 giugno e vedrà le strade del centro storico trasformarsi in un meraviglioso tappeto floreale. Gli abitanti, con grande maestria, creano disegni colorati utilizzando petali di fiori, segatura tinta e altri materiali naturali. Le opere raffigurano motivi religiosi e simbolici, rendendo omaggio al Miracolo Eucaristico. La processione attraversa il percorso fiorito, rendendo l’evento ancora più emozionante, un’occasione unica per immergersi nella cultura e nella spiritualità di questo affascinante borgo sulle rive del Lago di Bolsena. Per la cena non c’è niente di meglio che fermarsi in uno dei ristoranti affacciati sul lago, dove si può gustare il coregone alla griglia, pesce d’acqua dolce dal sapore delicato, spesso accompagnato da verdure di stagione e un filo d’olio extravergine d’oliva della Tuscia. Il tutto può essere accompagnato da un calice di vino bianco locale, perfetto per esaltare i sapori del pesce.

GO-ON-ITALY Tuscia Montefiascone

Civita di Bagnoregio, la città fantasma piena di vita

Nota come “la città che muore”, Civita di Bagnoregio è uno dei borghi più famosi al mondo. Arroccata su uno sperone di tufo e collegata al mondo esterno solo da un lungo ponte pedonale, questa perla della Tuscia regala un viaggio nel tempo.

Arriviamo in città dal ponte panoramico, lungo circa 300 metri. Il tragitto offre una vista spettacolare sulle vallate circostanti, caratterizzate dai famosi calanchi, formazioni argillose che rendono il paesaggio quasi alieno. Una volta entrati nel borgo, si viene accolti dalla Porta Santa Maria, l’antico ingresso principale sormontato da una coppia di leoni che stringono tra le fauci teste umane, simbolo della vittoria dei cittadini sui tiranni. Da qui, ci si addentra nelle stradine lastricate, dove il tempo sembra essersi fermato.

Tra i punti di maggiore interesse spicca Piazza San Donato, il cuore di Civita, con la sua Chiesa di San Donato, che conserva un pregevole crocifisso ligneo del XV secolo. Passeggiando, si possono ammirare palazzi medievali ben conservati, piccole botteghe artigiane e affacci mozzafiato sulla valle.

Nel pomeriggio, si può visitare il Museo Geologico e delle Frane, che racconta la fragilità del territorio e le continue erosioni che minacciano Civita. Un’altra tappa interessante è la Casa di San Bonaventura, dove, secondo la tradizione, nacque il famoso teologo francescano.

Prima di lasciare il borgo, vale la pena fermarsi a uno dei tanti belvedere panoramici per qualche foto e per ammirare ancora una volta lo spettacolo dei calanchi al tramonto.

GO-ON-ITALY Tuscia Civita di Bagnoregio

Se vuoi partire con noi e goderti 4 giorni alla scoperta di questa meravigliosa regione storica che è la Tuscia, non ti rimane che contattarci! E ricorda: questi sono solo suggerimenti, possiamo creare per te qualsiasi itinerario! 

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