L’eccezionale bellezza della Val d’Orcia è caratterizzata da dolci colline ricoperte da una fitta vegetazione di vigneti, oliveti, cipressi, faggeti e castagneti, alternati ad antichi abitati di origine medievale, case rurali e rocche con torri impervie. Immerso in una quiete e tranquillità uniche, il territorio suggestivo è protagonista d’eccezione dei celebri dipinti dei maestri della scuola senese. Le riproduzioni dei suoi paesaggi, raffigurando la gente in armonia con la natura, sono così divenute icone dell’epoca rinascimentale. Dal punto di vista ambientale cinque milioni di anni di storia geologica, inclusi i depositi di lava dei vulcani ormai spenti di Radicofani e dell’Amiata, hanno segnato profondamente il territorio, ricco di specie vegetali ed animali. La Val d’Orcia ha legato i suoi destini alla via Cassia, che, per gran parte del suo percorso, ricalca la storica via Francigena, dove il senso del viaggio ha lo spirito del pellegrinaggio. Disseminati in tutta la valle ci sono comuni come Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d’Orcia che fanno parte del Parco della Val D’Orcia ed offrono un tuffo in un passato affascinante e ricco di suggestioni. Senza tralasciare l’importanza enogastronomica di queste zone, famosa ormai in tutto il mondo per i prodotti d’eccellenza come il cacio pecorino di Pienza, il miele della Val d’Orcia, l’olio extra-vergine di oliva di Castiglione d’Orcia, i salumi di Cinta Senese, sino a giungere al re della tavola, oltre ai funghi e tartufi: il Brunello di Montalcino.