Il Parco nazionale dell’Asinara è situato in Sardegna, in provincia di Sassari. L’intero territorio è rappresentato dall’isola dell’Asinara, amministrata dal Comune di Porto Torres. Tesoro naturalistico unico in tutto il Mediterraneo, l’isola conserva intatto l’habitat ecologico di oltre un secolo fa. È la seconda isola sarda per estensione ed ha una forma allungata con aree collinari attraversate da canaloni e zone piane. Lungo il litorale orientale le coste sono dolci e basse, intervallate da cale e piccole paludi, mentre le sono frastagliate, a falesia, giustificando così il nome romano “Sinuaria”. La specie botanica più interessante è il fiordaliso spinoso, esclusivo della Sardegna, caratterizzato da una forma a cuscino con rami corti e spinosi di color argento. Sull’isola si riproducono oltre 80 specie selvatiche di vertebrati terrestri, molte delle quali rare. Ricca di anfibi e rettili, sono tuttavia gli uccelli ad essere numerosi: i cormorani dal ciuffo, il gabbiano reale e il raro gabbiamo corso, le berte maggiori e minori, gli uccelli delle tempeste, le rondini del mare e i corvi imperiali. Il falco pellegrino e il colombo torraiolo si trovano sulle falesie calcaree. Inoltre è facile avvistare vari cetacei come le piccole stenelle, i delfini e le balenottere comuni. Tra i mammiferi troviamo i mufloni, un centinaio di cavalli selvatici e la celebre colonia di asinelli bianchi, esclusivi dell’isola, dalla piccola mole, si trovano nei pressi di Trabuccato e Santa Maria.