Celebre in tutto il mondo per la sua monumentale piazza del Duomo, Pisa è distesa sulle rive dell’Arno ed è caratterizzata nelle sue preziose architetture dai ricordi del suo glorioso passato di Repubblica Marinara. Il complesso rappresenta una meta turistica di inestimabile valore dove vi si possono ammirare i monumenti che formano il centro della vita religiosa cittadina, definiti “miracoli” dal famoso poeta Gabriele d’Annunzio per la loro bellezza e originalità. L’intero complesso assunse l’aspetto definitivo solo nel XIX secolo, soprattutto ad opera dell’architetto Alessandro Gherardesca, che demolì alcune costruzioni preesistenti e si interessò al restauro dei celebri monumenti. Fra i celebri monumenti il Battistero e il Duomo hanno dato vita a uno stile originale, il “romanico pisano”. Il Duomo o Cattedrale di S. Maria Assunta, fu edificato nel 1064 per celebrare la grandezza di Pisa, all’epoca potente Repubblica marinara. Il Battistero si trova dinanzi alla Cattedrale, in stile romanico, iniziato nel 1152 da Diotisalvi e giunto a compimento nel XIV secolo, con l’inserimento di elementi gotici. Celebre in tutto il mondo, il Campanile o Torre Pendente, si contraddistingue per la struttura inclinata per effetto di un cedimento nel terreno che bloccò a lungo la sua costruzione. Infine, il Camposanto, posto a nord della piazza, è il cimitero monumentale iniziato nel 1278, circondato da una cinta di marmo e con la struttura interna di un chiostro. Luogo di riflessione, di raccolta e di preghiera, il Camposanto venne costruito per conservare la “terra santa” della Palestina.