Il Parco Nazionale del Gargano istituito nel 1991, si trova nella parte nord-orientale della Puglia rappresentando l’area montuosa della regione: infatti nella zona più alta raggiunge i 1000 metri con il Monte Calvo ed è ricoperta da una vasta area boschiva, conosciuta come Foresta Umbra. Questa è una fra le più estese foreste di latifoglie d’Italia; il faggio in alcuni tratti è la specie dominante, mentre fra gli animali spiccano ben sei diverse specie di picchi, rari tipi di gufo reale, gatto selvatico e il capriolo. Altro valore aggiunto al Parco è il Monte Sant’Angelo, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2011 conosciuto per il Santuario dell’Arcangelo Michele. Una cattedrale di roccia è sicuramente il versante meridionale del promontorio che precipita verso le piatte distese del Tavoliere delle Puglie. Qui il territorio è caratterizzato da stretti passaggi e dirupi che creano un passaggio suggestivo. Inoltre è il regno dei grandi predatori alati come il capovacciaio, il lanario e il falco pellegrino. Il promontorio raccoglie nelle sue profondità le acque piovane che fuoriescono ai piedi dell’altura, dando forma ai laghi di Varano e Lesina. Questi laghi sono diventati oasi naturalistiche dove è possibile avvistare uccelli di passaggio durante le migrazioni e grazie alle loro acque pescare ottimi pesci. Infine, del Parco fanno parte anche le Isole Tremiti, fra cui spiccano San Nicola, la più grande, San Domino, Capraia, Pianosa e Cretaccio.